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sabato 4 aprile 2020
Impasto per pizza napoletana
Il sabato sera per la maggior parte degli italiani è PIZZA! In questo periodo in cui ci troviamo rinchiusi in casa non ce la siamo di certo fatta mancare ma riuscire a preparare una pizza che si avvicini quanto più possibile a quella napoletana non è stata impresa facile! Abbandonata la buonissima ricetta che usiamo in famiglia da anni per la preparazione della pizza in teglia (la trovate qui con cottura in padella e coperchio Magic cooker), abbiamo sperimentato l'impasto proposto dal blog Tavolartegusto , con un pre-impasto ed una lievitazione lunga (ma non troppo) ed il risultato è stato straordinario! Per la cottura noi ci affidiamo al fornetto con pietra refrattaria della Ferrari (non è uno sponsor, lo citiamo solo perchè per noi è valido!) che consente in 4 minuti di ottenere una pizza come cotta a legna! Curiosi? Seguite la ricetta passo passo
Enjoy
martedì 3 novembre 2015
A lezione di pizza napoletana da Eduardo Ore
Sabato 31 ottobre ho partecipato ad un'interessantissima lezione pratica su come preparare la vera pizza napoletana tenutasi al Centro Musa dell'Università Agraria di Portici dal bravissimo maestro pizzaiolo Eduardo Ore in collaborazione con Enzo Coccia, che ha portato la pizza napoletana nel mondo.
Come dice Enzo Coccia "la pizza napoletana è un gioiello che non può rimanere chiusa in un cofanetto".
La pizza napoletana nasce in un periodo storico compreso tra il 1715 ed il 1725 nelle famose "botteghe di maccaronaro" napoletane, come evoluzione della ricetta dei maccheroni al pomodoro.
Dopo un breve excursus storico sulla storia della pizza napoletana e delle sue origini, siamo passati alla fase teorico-pratica per preparare una vera pizza a casa.
Siamo partiti dall'importanza degli ingredienti, tutti fondamentali allo stesso modo per la buona riuscita della pizza.
giovedì 25 giugno 2015
Pizza salsicce e friarielli
Oggi condividiamo con voi la ricetta della pizza napoletana salsicce e friarielli, realizzata con il lievito madre omaggiatoci da Eduardo Ore della Pizzeria del Pino di Cercola (NA).
Il lievito naturale è un composto ottenuto dalla fermentazione naturale di una pasta (composta da farina di frumento e acqua) nella quale sono presenti microorganismi di specie diverse: in particolare lieviti del genere Saccaromiceti e batteri lattici, in prevalenza Lattobacilli e Streptococchi.
Questi microorganismi si riproducono trovando alimento negli zuccheri semplici (saccarosio) e in parte negli zuccheri complessi (amido) che vengono trasformati principalmente in gas (anidride carbonica), in alcool (etanolo), ac. acetico, ac. lattico, diacetile e acetaldeide.
L’insieme di queste attività biologiche viene comunemente definito “fermentazione” e costituisce la parte più importante nel processo di produzione delle paste lievitate.
L’anidride carbonica prodotta provoca l’aumento del volume dell’impasto (attività che è comunemente definita “lievitazione”) che viene contrastato dalla struttura glutinica della farina (maglia glutinica) che, essendo elastica, si oppone all’espansione del gas (anidride carbonica), contenendolo all’interno degli alveoli.
martedì 14 aprile 2015
Pizze artistiche a Napoli
Avreste mai pensato che si possa creare un'opera d'arte sulla pizza? Sembra incredibile, ma a Napoli c'è un giovane pizzaiolo che si diverte a realizzare pizze artistiche che non hanno nulla da invidiare a vere e proprie opere d'arte.
Il suo nome è Errico Porzio, ha soli 39 anni ed è il pizzaiolo napoletano della pizzeria Lampo2 by Porzio. L'ultima sua creazione è stata la pizza con la sagoma di Papa Francesco, in occasione della sua ultima visita a Napoli lo scorso 24 marzo.
Ma non è l'unica, tra le sue opere troviamo la pizza con la faccia di Maradona, il presidente Obama, Marilyn Monroe, i giocatori del Napoli e tanti altri...
domenica 22 febbraio 2015
Da Napoli un appello all'UNESCO per la Pizza
Continua la raccolta firma per la petizione #pizzaUnesco con Fondazione UniVerde, Molino Caputo – La Farina di Napoli e APN – Associazione Pizzaiuoli Napoletani. Per incentivare l’iniziativa è partito da pochi giorni il Pizza Nomination: è stato Davide Civitiello, decretato Campione Mondiale della Pizza durante la dodicesima edizione del “Trofeo Caputo“ e patron della pizzeria Rossopomodoro di via Partenope (Napoli), a produrre il primo video ove ha nominato tre suoi colleghi. Il video è divenuto immediatamente virale; i nominati hanno a loro volta girato e condiviso altri video, nel corso dei quali sono stati nominati altri pizzaioli.
martedì 5 novembre 2013
Pizza con salsicce e friarielli
Oggi vi proponiamo la caratteristica pizza napoletana con salsiccie e friarielli.
Chi non è di Napoli si starà chiedendo: "cosa sono i friarielli?".
I friariélli sono le infiorescenze appena sviluppate della cima di rapa, utilizzate in preparazioni alimentari tipiche della cucina napoletana e della cucina romana (a Roma sono chiamati broccoletti). Vengono consumati, sotto altri nomi (ad es. rapini, broccoletti, broccoli di rape, broccoli friarielli) anche in altre zone d'Italia, in Galizia (Spagna) e Portogallo (grelos) e nella cucina cinese. La loro caratteristica principale è il sapore amarognolo che li contaddistingue e che li rende un perfetto abbinamento con le salsiccie, che in contrapposizione sono dolci!
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